Giornata di Riflessione sulle Politiche Italiane ed Europee di Piero Malvestiti

Gli Archivi Storici dell’Unione Europea, in collaborazione con l’Istituto Sturzo di Roma e col dipartimento di Storia e Civiltà dell’Istituto Universitario Europeo hanno organizzato una giornata di riflessione sulle Politiche italiane ed europee di Piero Malvestiti, il giorno 29 novembre 2013 presso la sede degli Archivi Storici di Villa Salviati a Firenze.

La Giornata è stata organizzata in occasione dell’apertura alla ricerca degli archivi privati di Piero Malvestiti, coronamento di un lavoro d’inventariazione durato quasi un anno avvenuto grazie alla collaborazione dell’Istituto Sturzo - depositario del fondo – con gli Archivi Storici dell’Unione Europea. Il fondo, sostanzialmente inedito, è di straordinario interesse storico e nella sua complessità rispecchia l’importanza del contributo di Malvestiti alla vita politica e istituzionale italiana ed europea.

Piero Malvestiti (1899-1964) fu durante il regime fascista perseguitato politico e co-fondatore del Movimento guelfo d’Azione; contribuì all’estensione del “Programma di Milano”, la piattaforma ideologica che sancì l’unione delle istanze popolari con quelle neo-guelfe portando alla nascita della Democrazia Cristiana. Dopo la Resistenza, alla quale partecipò come rappresentante della DC nel CLNAI, Malvestiti fu deputato alla Costituente, sottosegretario al Tesoro e alle Finanze e in seguito Ministro dei Trasporti e poi dell’Industria e del Commercio. Figura di democristiano atipico nella storia repubblicana, sia per il ruolo svolto durante la Resistenza, sia per l’approccio liberista in economia, dopo l’allontanamento dalla vita politica italiana si dedicò al progetto d’integrazione europea di cui era convinto sostenitore. Dopo la presidenza di De Gasperi all’Assemblea comune, è stato il primo italiano a ricoprire cariche di spicco a livello europeo, tra cui quella di Vicepresidente della CEE (1958-1959) e Presidente della CECA (1959-1963).

La giornata è stata introdotta dal benvenuto del Presidente dell’Istituto Universitario Europeo, Joseph Weiler che ha commemorato insieme a Piero Malvestiti una generazione con una grande visione, quella dei politici europei che hanno partecipato alle fasi iniziali dell’integrazione e all’esperienza della CECA. La memoria di queste personalità è in gran parte conservata presso gli Archivi Storici dell’Unione Europea, un vero e proprio tesoro l’EUI e per la comunità scientifica in generale, che fino ad oggi non è stato sfruttato appieno. La giornata vuol essere dunque il primo passo perché gli Archivi diventino parte integrante della vita scientifica, accademica e intellettuale dell’EUI. Giuseppe Sangiorgi, segretario generale dell’Istituto Sturzo, ha evidenziato nella figura di Malvestiti quei tratti salienti del contributo dei politici cattolici alla storia del XX secolo in Italia: l’antifascismo e l’europeismo. Gli europarlamentari Doris Pack, presidente della Commissione per la cultura e l'istruzione del Parlamento Europeo, e Carlo Casini, presidente della Commissione per gli affari costituzionali, si sono fatti testimoni del ruolo fondamentale degli Archivi Storici dell’Unione Europea come luogo della storia e della memoria grazie all’impegno personale per la modifica del regolamento dell’UE che ha consolidato la base finanziaria e la missione degli Archivi Storici.

La giornata è entrata nel vivo con la presentazione dell’opera d’inventariazione del fondo da parte dagli archivisti Andrea Becherucci e Gherardo Bonini, responsabili del progetto di riordino. Nella prima sessione della giornata, introdotta da Antonio Varsori, Mauve Carbonell, Lorenzo Mechi e Ruggero Ranieri hanno affrontato la dimensione europea dell’opera politica di Malvestiti. La seconda sessione, moderata da Giuseppe Sangiorgi ha visto le testimonianze dell’ex ministro degli Interni, della Difesa e della Giustizia Virginio Rognoni, della figlia Mila e del genero Flavio Mondello sulla figura politica e umana di Malvestiti.

L’ultima sessione, introdotta da Federico Romero, ha esplorato il contributo di Malvestiti alla politica ed all’economia in Italia, attraverso le parole di Carlo Spagnolo, Francesco Petrini e Daniela Preda.

La giornata è stata chiusa dal direttore degli archivi, Dieter Schlenker, che ha sottolineato l’importanza del legame fra il lavoro d’archivio e la ricerca storica. I preziosi elementi emersi durante questa giornata di studio hanno aperto nuovi orizzonti di ricerca per la comunità scientifica.

Il fondo Piero Malvestiti sarà presto disponibile al link seguente