Posted on 03 July 2014
Il programma educativo degli Archivi Storici dell’Unione Europea, creato per scuole primarie e secondarie, e stato lanciato quest’anno come parte di ”Le Chiavi della Citta”, il progetto didattico-educativo promosso dall'Assessorato all'Educazione di Firenze. Con circa 200 allievi, dall’età di sei a quattordici anni, che hanno visitato Villa Salviati questo semestre familiarizzandosi con l’Unione Europea e gli Archivi Storici, il programma di attività ha avuto un gran successo.
Per la chiusura del programma, gli organizzatori hanno avuto l’onore di accogliere Carlo Casini, Membro del Parlamento Europeo e Presidente della Commissione degli Affari Costituzionali, per presiedere a una sessione del “Mini Parlamento Europeo”. Casini ha anche condotto un dibattito con gli allievi del Istituto Poliziano a Firenze sul uso prioritario dell’acqua come bene pubblico in Europa, in particolare a proposito di zone e di periodi di siccità.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati positivi, realizzati in poco tempo, di nostro programma educativo. Lavorare con le scuole Fiorentine e la citta di Firenze e stato molto gratificante”, afferma Dieter Schlenker, Direttore del HAEU.
“Sotto una Buona Stella”, il programma destinato per scuole primarie, e “Fiorentini: cittadini d’Europa”, puntato alle scuole secondarie, sono stati sviluppati in collaborazione con esperti educativi e culturali e con l’amministrazione locale delle scuole Fiorentine, per assicurare la qualità dei programmi per ogni fascia d’età.
Tramite il programma “Sotto una Buona Stella”, gli studenti imparano qual è il significato della bandiera Europea e hanno la possibilità di creare una propria bandiera Europea. Il workshop comporta anche una caccia al tesoro e l’opportunità per ogni allievo di personalizzare un proprio “Passaporto Europeo”. In più, i ragazzi partecipano a un esercizio sul lavoro quotidiano di un archivista, durante il quale hanno l’occasione di provare i lettori di microfilm.
Lo scopo del programma “Fiorentini: cittadini d’Europa” è di introdurre gli allievi alla storia, gli obiettivi e le istituzioni principali dell’Unione Europea, e di presentare la sua memoria archivistica al Istituto Universitario Europeo a Firenze.
“Cittadini d’Europa” comprende due parti: la prima sessione si svolge a scuola e la seconda a Villa Salviati. Durante la sessione a scuola, il soggetto è introdotto agli allievi tramite presentazioni, quiz e giochi interattivi. La sessione a Villa Salviati illumina il ruolo degli Archivi Storici dell’Unione Europea e offre ai ragazzi la possibilità di partecipare in un “Mini Parlamento Europeo”, dove possono praticare le loro capacita di dibattito pubblico.
“Per noi archivisti, questo programma educativo è stato un incarico completamento nuovo, ma molto interessante da affrontare. Lavorare con giovani è impegnativo ma è comunque stata un’esperienza avvincente e di sicuro molto divertente per i ragazzi”, dice l’archivista Mary Carr, nella speranza che questo entusiasmo continui nel futuro.
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