Posted on 18 September 2020
Il fondo privato di Colombo è costituito da 208 fascicoli, 7 documenti sciolti, 16 album fotografici e una serie di videocassette.
Gli archivi documentano l’attività politica di Colombo a livello locale, regionale, nazionale, europeo e internazionale. In particolare, il fondo mette in luce le strategie e gli obiettivi dell'impegno europeo di Emilio Colombo nelle varie cariche da lui ricoperte come Presidente del Consiglio italiano dal 1970 al 1972, Deputato del Parlamento Europeo (1976-1984 e 1989-1994), Presidente del Parlamento Europeo (1977-1979) e infine Ministro degli Esteri italiano (1980-1983 e 1992-1993).
Il suo contributo al progetto europeo è stato riconosciuto con il premio Charlemagne nel 1979, e con la medaglia d'oro della Fondazione Jean Monnet per l'Europa nel 2011.
I documenti sono stati depositati presso l'Istituto Luigi Sturzo e dichiarati di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio nel 2018. Durante il seminario "Emilio Colombo: protagonista della storia italiana ed europea nel Novecento", tenutosi presso l'Istituto Luigi Sturzo, il fondo è stato presentato al Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, e la collaborazione tra l'Istituto e gli ASUE è stata sottoscritta. In base ai termini dell'accordo, il fondo è stato ora trasferito temporaneamente a Firenze per essere trattato, inventariato e digitalizzato.
Una volta completate le procedure da parte degli archivisti degli ASUE, l'Istituto Luigi Sturzo autorizzerà la consultazione dei documenti, che saranno resi disponibili in formato digitale sia sul sito degli ASUE che sul sito dell'Istituto. I documenti originali verranno infine restituiti al loro deposito presso l'Istituto Luigi Sturzo di Roma, e un convegno sarà organizzato per presentare al pubblico il fondo.