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Palazzo Buontalenti: tra arte, storia e documentari

Un tempo noto come Casino Mediceo di San Marco, il palazzo ha una storia che intreccia il mecenatismo rinascimentale dei Medici, l’arte e la cultura degli artisti dell’epoca, e, oggi, la ricerca e la conoscenza portate avanti dall’università, continuando a essere un luogo di innovazione e sapere.

27 January 2025

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Situato nel cuore di Firenze Palazzo Buontalenti, fu eretto nel XVI secolo su progetto di Bernardo Buontalenti, che gli da il nome, come luogo dedicato agli studi e alle sperimentazioni scientifiche per la famiglia Medici. Nel corso dei secoli, l’edificio ha subito numerosi cambiamenti, passando da laboratorio alchemico a tribunale, fino a diventare oggi la sede della Florence School of Transnational Governance.

Un Luogo di Alchimia e Arte

Il palazzo sorgeva accanto agli Orti Medicei, un centro di formazione per giovani artisti come Michelangelo, che beneficiavano della generosità di Lorenzo il Magnifico. Al suo interno erano conservate opere di Cellini, Giambologna e Botticelli, ed era arricchito da grotte e sculture straordinarie volute da Francesco I de’ Medici per il figlio Don Antonio.

Dopo secoli di declino, il palazzo è stato adibito a caserma nel XIX secolo, durante il periodo sotto il dominio napoleonico, quando l’edificio fu trasformato per ospitare un’unità militare. Successivamente, nel XX secolo, il palazzo è stato destinato a sede del tribunale di Firenze.

Grazie a un minuzioso progetto di restauro iniziato nel 2019, Palazzo Buontalenti ha ritrovato il suo splendore. Il restauro ha salvaguardato elementi storici come gli affreschi del XVII secolo, restituendo alla città un simbolo del suo patrimonio culturale. Nuovi spazi sono stati creati per la didattica e la ricerca, con la creazione della Martti Ahtisaari Peace Hall, in omaggio al Premio Nobel per la Pace.

Nel marzo 2024, il palazzo restaurato ha aperto le porte alla città durante le Giornate FAI di primavera, accogliendo oltre 3000 turisti.

“Siamo una scuola di politiche pubbliche situata in un monumento storico di Firenze, parte di una istituzione europea con ambizioni globali,” ha dichiarato George Papaconstantinou, Direttore ad interim della Florence STG. “Siamo felici di aprire questo magnifico edificio – che ci è stato donato dal governo italiano – per permettere alla comunità locale di ammirare gli affreschi e le meraviglie e, si spera, anche di comprendere cosa facciamo e perché siamo qui.”

Oggi, Palazzo Buontalenti accoglie la rassegna Visioni d’Europa, in cui arte e politica si incontrano per stimolare il dibattito pubblico. Dalle radici rinascimentali alla missione educativa contemporanea, il palazzo continua a essere un faro di conoscenza e cultura, aperto alla comunità fiorentina e oltre.

“Visioni d’Europa è un’opportunità straordinaria per aprire le porte di Palazzo Buontalenti a un pubblico desideroso di comprendere meglio il mondo che ci circonda,” ha affermato Marco Del Panta, Segretario Generale dell’IUE. “Tra i compiti dell’Istituto vi è quello di avvicinare l’Europa ai cittadini, promuovendo la conoscenza sui valori e le politiche europee in modo semplice e significativo.”

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